Priapo Pompei

Priapo è una figura della mitologia greca e romana, tradizionalmente considerato figlio di Dioniso ed Afrodite. Personificazione dell’istinto e della forza sessuale ma anche della fecondità della terra, è caratterizzato da un elemento particolare: la sproporzione dei genitali maschili.

Probabilmente originario dell’Asia Minore, il suo ingresso nell’Olimpo è relativamente recente; introdotto in Grecia ai tempi di Alessandro Magno, il suo culto si diffuse in Italia attorno al 300 a.C. permanendo anche tutto il periodo romano. La sua immagine, posta spesso agli ingressi delle abitazioni, ma anche su tombe e in giardini, era simbolo di prosperità e di natura rinascente.

Oltre all’esuberanza degli organi genitali, è spesso caratterizzato dalla sua rappresentazione in un corpo deforme. Era venerato anche come protettore delle greggi, dei pesci, delle api, dei giardini e degli orti. L’animale a lui consacrato era l’asino, simbolo della lussuria bestiale.

A Pompei ricorre in due affreschi, quello all’ingresso della Casa dei Vettii e quello, recentemente scoperto, in una villa di pregio su via del Vesuvio, e in una statua (Casa dei Vettii)